lunedì 9 febbraio 2015

Resoconto forex gennaio 2015

Dopo i dati positivi dei NFP di venerdì scorso, inizia una nuova settimana di trading caratterizzata dall'evento principale di mercoledì dell'Eurogroup Meeting dal quale Draghi descriverà gli effetti delle azioni intraprese, la politica monetaria e la situazione greca.

I trades dello scorso mese riportano un segno +, anche se bisogna dire che rimangono delle posizioni aperte pesantemente in negativo.


Spunti operativi

Oggi allego un grafico interessante, il cross riferito al dollaro nei confronti del Peso Messicano USD/MXN




Buon trading a tutti

Andrea

mercoledì 21 gennaio 2015

Guerra valutaria in atto

La scorsa settimana la Banca Nazionale Svizzera (SNB) ha deciso a sorpresa di abbandonare il floor di Eur/Chf 1.20 con conseguente caos BUY - SELL dei principali cross. Tra gli investitori, le banche mondiali e i forex broker ci sono stati ingenti quantità di denaro perse (l'euro in un giorno ha perso il 28% nei confronti del franco svizzero!!).
Oggi un'altra notizia a sopresa dal Canada, la Bank of Canada (BOC) ha infatti deciso di tagliare i tassi di interesse dall'attuale 1% allo 0.75%, il mercato ha risposto con una vendita massiccia di dollari canadesi. E' in corso la conferenza stampa della BOC dove il punto principale è il costo del petrolio così basso da far prendere la decisione del taglio applicato.
La volatilità di questi giorni non è finita certamente qui: domani c'è attesa per la conferenza della ECB, dove Draghi, presumibilmente darà l’annuncio di un piano di stimolo monetario tramite Quantitative Easing. Gli analisti affermano che sarà altamente probabile, vedremo!
Naturalmente sarà deciso anche il tasso di interesse che attualmente è a 0.05%.
La settimana delle notizie macro terminerà domenica 25 Gennaio, quando la Grecia sarà chiamata a votare per un nuovo parlamento, dopo le tre fumate nere del mese di dicembre.


mercoledì 7 gennaio 2015

Finite le ferie, si inizia ad operare!

Buon anno a tutti!

Ci siamo lasciati con il resoconto positivo del mese di novembre, i risultati di dicembre non lo sono altrettanto, infatti mi sono rimaste alcune posizioni aperte su Eur/Usd e sul Gold che per il momento sto "controllando". 

Questa sera alle 20.00 primo appuntamento con il FOMC, ne sapremo di più sui tassi di interesse.

Dal punto di vista operativo è molto interessante il Crude Oil, che continua la sua discesa toccando nella giornata di oggi 46.80 $ al barile, minimi dal marzo 2009.


mercoledì 3 dicembre 2014

Resoconto novembre 2014

Ciao a tutti!
Il mese appena passato è stato molto proficuo! Ottima la performance: 39 operazioni aperte con un 82% dei risultati positivi, un drawdown massimo del 2.54% (!!!) ed una percentuale di guadagno del 11.3%.

Inutile gongolare sui risultati passati, il mese di dicembre è appena iniziato e già si sono visti movimenti importanti, credo sarà la settimana con maggior volatilità, poi trascorrendo i giorni del mese diminuiranno gli scambi come avviene ogni anno vicino alle feste natalizie.
Domenica scorsa il referendum in Svizzera sull'aumento dei depositi in oro a riserva della Banca Centrale dal 8% al 20% ha visto il 78% contrario a questo incremento prediligendo l'attuale politica bancaria svizzera. Il prezzo dell'oro è drasticamente sceso fino a 1142 per poi rimbalzare con una forza mai vista negli ultimi due anni, terminando la giornata a quota 1212 $/oz!!
Domani sarà una giornata importante per l'euro, ci sarà la conferenza stampa di Draghi, l'annuncio dei tassi (sarà confermato lo 0.05%) e capiremo dove si spingerà eur/usd. E' necessario ricordare che venerdì ci sarà l'annuncio dei NFP che deciderà se il cross continuerà la discesa o vi sarà un rimbalzo. 
Il cable continua a muoversi tra 1.5580 e 1.5830 ormai da 3 settimane, nello scorso post avevo aperto una posizione long, a 1.5670, il cross è arrivato fino al massimo di 1.5820, poi ha ricorretto fino al minimo di 1.5580 per poi attestarsi attualmente a 1.5680. Domani saranno rilasciati dalla BOE i dati relativi ai tassi di scambio (0.5%) e al programma di riacquisto degli asset.

mercoledì 19 novembre 2014

Alle ore 20 FOMC

In attesa delle notizie economiche americane, dopo la chiusura del piano dei QE dello scorso mese, c'è grande attesa per capire come è la situazione negli Stati Uniti.
Stamattina dal Giappone è stato confermato l'aumento di iniezione di valuta (80 trilioni di Yen) nei mercati, che sta provocando l'attuale debolezza dello yen contro le principali valute mondiali: eur/yen 147.70, usd/yen 117.70.
Interessante il Cable: ho appena aperto una posizione contro-trend, come puoi vedere nel grafico sotto riportato.

Per adesso ho soltanto fissato la perdita potenziale, i profitti saranno definiti in seguito.




domenica 9 novembre 2014

News e riflessioni settimanali

Giovedì Draghi ha confermato il piano e le misure da applicare per risollevare l'economia europea nel medio periodo e ha ribadito che sono allo studio nuove misure di stimolo nel caso in cui non si abbia una ripartenza nella crescita economica. Per maggiori informazioni: clicca qui

Venerdì il dato americano dei Non Farm Payrolls è stato minore rispetto alle attese: 214K contro le 235K, interrompendo il movimento ribassista del cross Eur/Usd che ha rimbalzato in area 1.235 per chiudere la sessione intorno ad 1.245.

La prossima settimana non sono previsti importanti dati macroeconomici.

Considerazioni personali.

Attualmente sono fuori dal mercato. 

Eur/Usd: il completamento del movimento ribassista di lungo periodo necessita di arrivare in area 1.2260 livello di possibile rimbalzo.

Gbp/Usd: il prossimo livello della discesa è 1.5760, è probabile che ci sia un ritracciamento dopo la sessione rialzista di venerdì.

Eur/Nzd: un cross che sto seguendo con particolare attenzione, dal 26/9 è entrato in un'estesa area di prezzo, la violazione rialzista o ribassita di tale area potrebbe portare un importante movimento al cross.

Nzd/Usd: situazione interessante anche su questo cross, come è possibile vedere dal grafico sotto riportato.


Buon trading a tutti e buon inizio settimana.

giovedì 6 novembre 2014

Dati economici importanti

Appena rilasciati i dati relativi ai tassi della sterlina! Nessuna novità, invariati allo 0.5% così come la quantità di valuta che la BOE creerà per riacquistare gli asset. 
Nel giro delle prossime ore sapremo la risposta di Draghi al mercato.
C'è molto fermendo sui vari cross; come prevedibile in questo inizio di settimana lo Yen si è deprezzato molto nei confronti delle varie monete: EUR/YEN ha ritestato la resistenza di fine dicembre 2013 in area 145, mentre USD/YEN continua la sua scalata, ormai superata quota 115.
Nella giornata di domani avremo altri dati economici importanti dagli USA con i NFP e dal Canada con i tassi di disoccupazione.